Partecipare a una iniziativa universitaria internazionale che dura da quasi 55 anni, con circa un migliaio di ragazze di tutto il mondo: è stata questa l’esperienza di alcune residenti del Collegio Porta Nevia, che hanno preso parte ai lavori e agli incontri del congresso Univ 2022.
Nato nel 1968, questo congresso permette a studenti di tutto il mondo, sempre nella Settimana Santa, di incontrarsi a Roma per approfondire e discutere di tematiche di attualità, avendo preparato – nei mesi precedenti – dei lavori di gruppo. Per il 2022, l’argomento principale era Ricostruire insieme: la forza delle relazioni umane.
Sono stati costituite alcune decine di gruppi con studentesse dei cinque continenti per preparare delle proposte concrete – in una competizione sotto forma di hackathon – su precisi sotto-temi. Poi, i gruppi hanno presentato i propri lavori a Roma, il 13 aprile, in collegamento con tutte le relatrici che non sono potute venire nella Città Eterna. Sofia, studentessa del primo anno di Economia e Management d’Impresa, con indirizzo International management – ha rappresentato Porta Nevia nell’hackathon, insieme a ragazze degli Stati Uniti, della Spagna, delle Filippine e del Sud America.
Nel frattempo, altre residenti hanno avuto modo di confrontarsi con coetanee italiane e africane, in un incontro svoltosi giovedì 14 aprile, per conoscere più da vicino la realtà nigeriana. Incontri particolarmente toccanti sono stati quelli con ragazze russe e ucraine, in questo momento così tremendo per entrambi i popoli, che hanno parlato di generosità, gratitudine e solidarietà.