Sabato 16 novembre 2024, come ogni anno, molte residenti di Porta Nevia hanno partecipato alla 28a edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, che aderisce alla settima Giornata Mondiale della Povertà, indetta da Papa Francesco che invita ad aprire il cuore e le mani per accogliere e condividere. Si tratta di un evento annuale di solidarietà che coinvolge centinaia di migliaia di volontari in tutta Italia presso i supermercati aderenti, il cui obiettivo comune è sensibilizzare sul problema della povertà e invitare le persone che vanno al supermercato a donare una parte della propria spesa per le persone in difficoltà. Si raccolgono sempre solo prodotti alimentari a lunga conservazione e ogni anno la Fondazione segnala quelli di cui c’è maggiormente bisogno, in quanto più facilmente reperibili nella loro attività quotidiana.
Quest’anno le ragazze si sono recate in due supermercati di Roma, al Carrefour di Largo del Bronzino e al Pam Panorama del Centro Granai e sono state divise in due squadre di lavoro e in due turni per coprire l’intera giornata. Con la guida dei responsabili, di turno si sono occupate dell’accoglienza e della sensibilizzazione dei clienti all’ingresso (con volantini e sacchetti); della ricezione dei prodotti all’uscita con i carrelli, da portare, una volta riempiti, a chi provvede ad inscatolarli; del confezionamento degli scatoloni.
I risultati raggiunti sono stati davvero notevoli: grazie al loro impegno, le ragazze sono riuscite a raccogliere ben 2301 chilogrammi di alimenti in un solo giorno. In tutta Italia, invece, oltre 155.000 volontari in 12.000 supermercati in tutta Italia hanno raccolto 7900 tonnellate di prodotti a lunga conservazione da destinare alle persone in difficoltà.
Partecipare alla Giornata della Colletta Alimentare come volontari è un’esperienza davvero arricchente, che lascia un segno profondo non solo in chi riceve aiuto, ma anche in chi lo offre, perché crea un forte senso di comunità e solidarietà, mostrando quanto sia potente l’unione di tante persone per una causa comune. Ogni anno, migliaia di persone di tutte le età e provenienze dedicano parte del loro tempo per sostenere questa causa con l’obiettivo comune di aiutare chi è in difficoltà: è un momento di grandissimo impatto sociale, che permette di toccare con mano il problema della povertà alimentare e che fa riflettere su quanto il “fare gesti concreti insieme” possa davvero fare la differenza nella vita di tantissime persone.
Paola Carvutto e Sarah De Pascale